Relazione uscita di domenica 30 settembre 2023

Da San Damiano Macra a Dronero km 12,5

Quest’anno per la terza volta la Confraternita torna in Valle Maira per la 2° parte del cammino lungo il torrente omonimo. Alla partenza da San Damiano Macra ci ritroviamo in 13 tra Consorelle e Confratelli. La giornata è splendida e abbastanza calda. Dopo una breve preghiera nella bella parrocchiale ci portiamo al fondo del paese e svoltiamo a destra per oltrepassare il ponte sul Maira. Da quel lato del fiume raggiungeremo Dronero. Subito ci infiliamo in un bellissimo sentiero che corre in pratica a fianco del corso d’acqua. Veniamo da subito avvolti da una bella e verde vegetazione e da grandiosi massi di terra formati dalle pietre rotonde del fiume. Questi si sono staccati nei tempi andati dalla parete alla nostra destra che è altissima: è difficile riuscire a vedere l’azzurro del cielo. Ogni tanto ci fermiamo a fotografare gli specchi d’acqua azzurri e verdi che il torrente forma lungo il suo corso. Più avanti questa meraviglia finisce e dobbiamo portarci sull’altipiano che ormai è assolato.

Raggiungiamo Cartignano bellissimo paesino con il suo imponente castello, purtroppo in stato di abbandono. Proseguiamo tra frutteti e prati verdissimi superando la frazione di Pontebedale. Lungo il percorso alla nostra sinistra si aprono dei burroni imponenti. Qui il torrente scorre molto in basso quasi sotto di noi. Vari ciclisti lungo il tratto ci salutano e qualcuno si ferma per scambiare qualche parola. Sempre con grande allegria raggiungiamo la frazione di Tetti già nel comune di Dronero. Qui era prevista la sosta pranzo, ma è ancora troppo presto e proseguiamo superando la zona ombrosa dove vi è una grande centrale idroelettrica. Poco dopo la strada torna all’aperto e nei pressi di un pilone votivo troviamo i posti per il pranzo. Si riprende il cammino e in breve siamo al Ponte del Diavolo. Dronero è lì davanti ai nostri occhi l’abbiamo raggiunta senza quasi accorgercene. Ecco l’ultimo sforzo per salire verso il centro della città non prima di essere passati dal Mulino della Riviera. Siamo arrivati ben prima di quanto previsto; tutti sono contenti della bella giornata.

Diamo così un arrivederci al Maira all’anno prossimo, quando speriamo di poter continuare il cammino lungo le sue sponde nella pianura.

Il Priore Giancarlo