da San Juan de Ortega a Burgos
L’undicesima tappa del Cammino parte da San Juan de Ortega e si dirige in primo luogo ad Agés, prima di arrivare, il pellegrino passa per l’eremita di Nuestra Señora del Rebollar, del secolo XVIII. In questo paese, nel quale tempo addietro c’erano delle miniere di ferro, il camminante può entrare a pregare nella chiesa parrocchiale (S. XVI). L’itinerario lascia poi il paese attraversando un ponte romanico di una sola volta e segue fino ad Atapuerca, cittadina conosciuta a livello mondiale grazie ai suoi giacimenti preistorici. In questa cittadina il camminante può ammirare la sua chiesa parrocchiale del secolo XVI, San Martino.
Dopo aver lasciato questa ancestrale cittadina il tragitto continua verso Cardenuela -con la sua chiesa parrocchiale con una bella facciata rinascimentale-, passa per Orbaneja e Villafría ed arriva a Gamonal, sede episcopale finché venne trasferita a Burgos. Emerge la sua chiesa di Nuestra Señora La Real e Antigua, S. XIV, che possiede un bell’arco incrociato del secolo XVI.
Infine, il Cammino arriva a Burgos, città strettamente legata al Cammino di Santiago, in lei sono stati presenti lungo la sua storia 35 tra alberghi ed ostelli. Emerge la sua impressionante e bella Cattedrale, una delle più importanti della Spagna, dove il pellegrino può contemplare le cappelle del Condestable, di Santiago, del Cristo di Burgos…, il coro, varie delle sue facciate; Pellejeríaa, Sarmental…
Ma la Cattedrale non è l’unico monumento di Burgos, la città è piena di loro, il pellegrino può visitare la Chiesa di San Nicolás, la porta mudejar (fusione di elementi romani e gotici con l’arte araba) di San Martín, S. XIV, il Monastero de las Huelgas Reales -accoglie numerosi panteon reali ed un museo di stoffe-, l’Albergo del Re del secolo XII -il più antico della città-, la Parrocchia di San Lesmes, S. XV-XVI…