Relazione 4° uscita Confraternita a S. Vittoria d’Alba il 27 aprile 2023
Relazione 4° uscita Confraternita a S. Vittoria d’Alba il 27 aprile 2023
Giovedì 27 aprile 2023 la Confraternita ha svolto la sua 4° uscita a S. Vittoria d’Alba un bell’anello sulle colline e poi visita agli affreschi presenti nell’Oratorio di San Francesco. Questo percorso era stato proposto già a dicembre 2022, ma le cattive condizioni meteo ne avevano sconsigliato la sua effettuazione.
Ci ritroviamo in 22 tra Consorelle, Confratelli ed Amici (in n° di 6) alla partenza in località Villa (parte bassa e più nuova di S Vittoria A.). Il tempo atmosferico è buonissimo ed in breve saliamo verso le colline ammantate di viti, dove raggiunta la parte più in alto ci teniamo in quota lungo una bella sterrata molto panoramica con viste sul Roero e anche sulle Langhe presenti all’orizzonte. Alcuni bei fiori selvatici colorano la nostra passeggiata. Una digressione in ripida, ma breve salita ci porta in mezzo ad una vigna dove il proprietario sta curando le piante e da questo punto ancora più in alto il panorama è sicuramente migliore. Percorsa la panoramica dorsale si scende al fondo della collina per risalire sull’altro versante su asfalto fino a raggiungere la Chiesa di S. Grato in stile neogotico. Ora il percorso assume un andamento ondulante sempre tra filari di viti e noccioleti passando per alcune chiesette fino ad arrivare alla borgata Valentino con la sua Chiesa dedicata alla Madonna Addolorata dove possiamo pranzare comodamente su panche e tavoli.
Ancora un andamento ondulare soprattutto su asfalto che ci porta alla sommità di S Vittoria d’Alba, dove passiamo accanto al Castello, all’imponente torre civica e poi siamo nella piazza dove troneggia la chiesa parrocchiale. Dopo aver superato il municipio scendiamo alcuni scalini e siamo davanti all’Oratorio di S Francesco; esternamente è una sobria chiesa, ma la meraviglia sta all’interno e tra poco potremo vederla grazie alla moderna tecnologia e ad un APP dedicata, che in breve ci fa aprire la porta e così possiamo entrare. Di fronte ai nostri occhi un ciclo pittorico che si sviluppa per ben 34 m2 attribuito ad un anonimo frescante e che raffigura la Passione di Gesù. Premuto un bottone ecco che una bella musica ed una voce narrante illustrano le varie parti dell’affresco che vengono di volta in volta illuminate dai faretti presenti all’interno. Siamo tutti presi da questa bellezza e stupiti da questa tecnologia che consente di godere appieno la magnificenza dell’opera.
Terminata la visita si prende una scalinata in discesa e sono ben 161 scalini che ci riportano al parcheggio in basso dopo aver percorso 12 km con un dislivello positivo di 426 m.